Novità e articoli

Riqualificazione energetica per la Fondazione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa
30-06-2025

Regula gestisce l’Energy Management per la Fondazione Piccolo Teatro di Milano. Nell’ambito di un progetto pluriennale di riqualificazione energetica, Regula ha guidato la definizione degli interventi e l’individuazione delle soluzioni tecnologiche più efficaci. Il progetto, attuato tramite partenariato pubblico-privato (PPP) con il coinvolgimento di ENGIE come ESCo promotrice, interessa tutte le sedi della Fondazione e prevede un investimento di circa 3 milioni di euro, finanziato da PNRR e Conto Termico. Gli interventi includono impianti BACS, fotovoltaico, pompe di calore, relamping LED e riqualificazioni edilizie. I lavori inizieranno ad agosto 2025 e porteranno a un taglio del 65% dei consumi termici e del 25% della spesa energetica. L’impatto ambientale sarà significativo: oltre 300 tonnellate annue di CO₂ evitate. Il progetto rappresenta un modello virtuoso di transizione energetica nel settore culturale.

TRASFERIMENTO SEDE OPERATIVA DI VICENZA
16-06-2025

La sede operativa di Vicenza di Regula si è ufficialmente trasferita presso una nuova struttura. Ora il nostro ufficio si trova presso: Elevator Innovation Hub Viale Arnaldo Fusinato, 8 36100 Vicenza Per qualsiasi comunicazione o appuntamento, vi preghiamo di fare riferimento al nuovo indirizzo.

BANDO "INVESTIMENTI – LINEA IMPRESA EFFICIENTE"
13-06-2025

Con la Delibera n. 4452 del 26 maggio 2025, Regione Lombardia ha aggiornato i criteri del bando “Linea Impresa Efficiente”, rivolto alle PMI lombarde per favorire interventi di efficientamento energetico. Possono partecipare le imprese attive con almeno due bilanci e una sede operativa in Lombardia. I progetti devono prevedere investimenti tra 100.000 e 5.000.000 €, con una riduzione minima del 30% delle emissioni climalteranti e diagnosi energetica secondo la norma UNI EN 16247. Sono ammessi impianti efficienti, rinnovabili, sistemi LED, domotica, cogenerazione CAR e consulenze tecniche. Il contributo a fondo perduto può arrivare fino al 45%, a seconda della tipologia di intervento e regime di aiuto. È prevista anche una garanzia regionale gratuita fino al 70% del finanziamento ammesso. L’importo massimo garantibile è 4.250.000 € per progetto. I finanziamenti durano da 3 a 6 anni, con possibile preammortamento. Le domande si presentano a sportello su piattaforma regionale. I progetti devono concludersi entro 18 mesi, prorogabili di 3.

FER X TRANSITORIO: CONSULTAZIONE ARERA E STUDIO GSE
09-06-2025

Il 5 giugno, ARERA ha pubblicato un nuovo documento di consultazione per il decreto FER X transitorio esprimendo il suo parere sulla tariffe incentivanti senza però dare ancora una risposta sulla tariffa omnicomprensiva, per la quale si dovrà aspettare il 4 luglio 2025. Il decreto FER X transitorio, pubblicato il 30 dicembre 2024, introduce per l’anno 2025 un nuovo meccanismo di sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili, rivolto in particolare agli impianti con potenza fino a 1 MW. Questi impianti possono accedere direttamente all’incentivo, con prezzi di aggiudicazione fissati da ARERA sulla base dei costi reali, secondo i dati forniti dal GSE. L’incentivo ha una durata di 20 anni e può assumere la forma di tariffa omnicomprensiva per impianti sotto i 200 kW oppure di feed-in premium per quelli di potenza maggiore. I prezzi sono determinati secondo una metodologia basata sul LCOE, cioè il costo medio livellato dell’energia, che considera investimenti, costi di gestione, capitale e benefici come l’autoconsumo. Per il fotovoltaico è stato proposto un prezzo unico di 70 €/MWh, mentre per l’eolico il prezzo è fissato a 91 €/MWh, riferito agli impianti più efficienti. Gli impianti idroelettrici ricevono prezzi differenziati in base alla tipologia e alla taglia, con valori fino a 180 €/MWh per le piccole taglie ad acqua fluente. Anche gli impianti alimentati da gas residuati da processi di depurazione sono incentivati, con prezzi tra 96 e 115 €/MWh. Sono previsti premi aggiuntivi per casi specifici, come la sostituzione di eternit o la localizzazione in aree meno soleggiate. I prezzi saranno inoltre indicizzati all’inflazione e aggiornati periodicamente dal GSE. Le osservazioni al documento di ARERA possono essere inviate entro il 4 luglio 2025.

Fotovoltaico a terra - un pratico riepilogo del quadro normativo
23-05-2025

Nel 2024 il quadro normativo per il fotovoltaico a terra è stato profondamente rinnovato. Il Decreto Aree Idonee impone alle Regioni di mappare il territorio distinguendo zone idonee, ordinarie, non idonee e agricole vietate. Si promuove l’uso di aree già compromesse come capannoni, cave, discariche e parcheggi. Viene fissato un obiettivo di +80 GW da rinnovabili entro il 2030, con target vincolanti regionali. Il DL Agricoltura introduce un forte limite all’installazione su suolo agricolo. Il fotovoltaico è consentito solo in casi specifici: repowering, agrivoltaico avanzato, CER, aree PNRR/PNC, zone industriali. Dal 2026, l’energia oltre il “limite di agrarietà” sarà tassata come reddito d’impresa. Opportunità emergono da CER rurali, agrivoltaico innovativo e riqualificazione di impianti esistenti. Il nuovo assetto mira a bilanciare transizione energetica e tutela del territorio agricolo.

NOVITA CER - ESTENSIONE DEI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
19-05-2025

Il Ministro dell’Ambiente ha firmato un decreto che modifica il DM 7 dicembre 2023 n. 414 per accelerare gli obiettivi PNRR sulle energie rinnovabili. La soglia demografica per accedere agli incentivi sale da 5.000 a 50.000 abitanti, estendendo la platea a oltre il 95% dei comuni italiani. L’anticipo del contributo GSE passa dal 10% al 30%, con copertura massima dei costi ammissibili confermata al 40%. I lavori dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026, con entrata in esercizio entro 24 mesi, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027. Viene definita chiaramente la “data di completamento lavori”. È introdotta una nuova causa di revoca: mancata sottoscrizione del contratto GSE nei tempi. Le spese propedeutiche diventano ammissibili e il GSE dovrà aggiornare le Regole Operative entro 5 giorni. Le modifiche entreranno in vigore solo dopo approvazione ECOFIN. I beneficiari dovranno rivedere eleggibilità, piano finanziario e cronoprogramma.

Bando Impianti Sportivi 2025: contributi per la riqualificazione e la sicurezza degli impianti pubblici in Lombardia
08-05-2025

La Regione Lombardia, con il Bando Impianti Sportivi 2025, offre contributi a fondo perduto per interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza, riqualificazione ed efficientamento degli impianti sportivi pubblici esistenti. Possono partecipare solo i Comuni lombardi e le Unioni di Comuni già costituiti, proprietari degli impianti registrati entro aprile 2025. Sono esclusi interventi su impianti non comunali, nuovi o su piste ciclabili, sciistiche e aree verdi. Le spese ammissibili coprono lavori, spese tecniche, attrezzature sportive durevoli e opere accessorie. Non sono ammesse spese per terreni, fabbricati o investimenti fuori ambito. La dotazione complessiva è di €30 milioni (2025-2027), divisa tra Linea L1 (piccoli interventi, €70.000–€300.000) e Linea L2 (grandi interventi, €300.001–€700.000), con priorità ai Comuni sotto i 15.000 abitanti. Il cofinanziamento comunale è obbligatorio: fino all’80% di copertura regionale per Comuni ≤5.000 abitanti, fino al 50% per gli altri, con possibilità di integrare risorse proprie, mutui ICSC o fondi GSE.

Bando SEED PA: Sostenibilità ed Efficienza Energetica degli EDifici Pubblici in Lombardia
08-05-2025

La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando SEED PA per incentivare la riqualificazione energetica e migliorare la sostenibilità degli edifici pubblici e dei servizi abitativi pubblici, contribuendo così agli obiettivi regionali di decarbonizzazione e resilienza ai cambiamenti climatici. Con una dotazione finanziaria di 33,85 milioni di euro provenienti dai fondi PR FESR 2021–2027, il bando si articola su due linee: una dedicata agli edifici pubblici come scuole, municipi e biblioteche, e l’altra rivolta ai fabbricati destinati ai Servizi Abitativi Pubblici (SAP) di proprietà ALER e dei Comuni a più alto fabbisogno abitativo. Gli interventi riguardano il miglioramento dell’efficienza energetica dell’involucro e degli impianti tecnologici, con l’obbligo di certificazione energetica prima e dopo i lavori. Le domande possono essere presentate online, attraverso la piattaforma regionale Bandi e Servizi, dalle ore 12:00 del 12 maggio 2025 fino alle ore 12:00 del 8 agosto 2025. Questo bando rappresenta un’importante occasione per gli enti pubblici lombardi per investire in edifici più efficienti, sostenibili e moderni.

SPORT E PERIFERIE 2025: UN PIANO NAZIONALE PER RIQUALIFICARE GLI IMPIANTI SPORTIVI
07-05-2025

Il bando “Sport e Periferie 2025”, promosso dal Dipartimento per lo Sport, rappresenta un’importante opportunità per i Comuni italiani di investire sullo sport come leva di inclusione sociale, rigenerazione urbana e miglioramento della qualità della vita. Con una dotazione complessiva di 180 milioni di euro, l’avviso sostiene sia la riqualificazione di impianti sportivi esistenti sia la costruzione di nuovi Palazzetti multifunzionali, puntando su sicurezza, accessibilità ed efficienza energetica. Questo strumento non è solo un finanziamento tecnico: è un invito ai territori a rafforzare il legame con le proprie comunità, valorizzando lo sport come fattore di aggregazione e crescita sociale.

BANDO EMILIA ROMAGNA PR FESR 2021-2027 PER EDIFICI PUBBLICI
02-05-2025

Con la Delibera di Giunta regionale n. 568 del 14 aprile 2025, la Regione Emilia-Romagna ha avviato un’importante iniziativa per promuovere l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo. L’obiettivo è potenziare la sostenibilità e la sicurezza degli edifici pubblici sull’intero territorio regionale. Possono partecipare al bando i Comuni, le Province, la Città Metropolitana, le Unioni di Comuni (compreso il Circondario imolese), le società a capitale interamente pubblico, sia direttamente sia tramite altre società controllate, purché rispondenti ai requisiti delle società "in-house" previsti dall’articolo 12 della direttiva 2014/24/CE, oltre ad altri soggetti pubblici o amministrazioni pubbliche e ad ACER (Azienda Casa Emilia-Romagna). Il bando prevede l’erogazione di contributi pari al 60% delle spese ammissibili, con la possibilità di arrivare fino a un massimo del 70% in specifici casi. Le spese finanziabili riguardano la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo e gli interventi di miglioramento o adeguamento sismico degli edifici pubblici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente. Le domande di contributo dovranno essere trasmesse esclusivamente online tramite l’applicativo Sfinge 2020, nel periodo compreso tra le ore 10.00 del 18 giugno 2025 e le ore 17.00 del 18 luglio 2025. Questa misura, classificata tra le agevolazioni e i finanziamenti pubblici, è finanziata con fondi europei e si rivolge esclusivamente agli enti pubblici.

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