News — Pubblicata il 19-05-2025
NOVITA CER - ESTENSIONE DEI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
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Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha firmato un nuovo decreto che riscrive alcuni punti chiave del DM 7 dicembre 2023 n. 414 – il provvedimento che aveva dato forma operativa agli incentivi PNRR destinati alle comunità energetiche e all’autoconsumo collettivo. Il testo, datato 8 maggio e pubblicato il 16 maggio 2025, interviene per accelerare il raggiungimento del target PNRR M2C2-47 (almeno 1,73 GW di nuova potenza rinnovabile installata entro il 30 giugno 2026) e per ampliare la platea dei beneficiari.
Ampliamento del perimetro territoriale
Nuova soglia demografica: < 50 000 abitanti (in luogo dei precedenti 5 000) per l’ubicazione della CER o della configurazione di autoconsumo collettivo. Questo allargamento estende di fatto l’ammissibilità a oltre il 95 % dei comuni italiani.
Revisione della struttura finanziaria
L’anticipazione del contributo a fondo perduto erogabile dal GSE su richiesta del beneficiario passa dal 10 % al 30 % dell’importo spettante, con allineamento alla disciplina generale sulle anticipazioni PNRR.
Resta invariata la copertura massima del 40 % dei costi ammissibili(cap su base EU-PNRR)
Nuova finestra temporale di realizzazione
Completamento lavori: 30 giugno 2026
Entrata in esercizio: entro 24 mesi dal completamento lavori e, comunque, non oltre 31 dicembre 2027
e successive richieste di saldo saranno liquidate dopo il collaudo e la presentazione della documentazione di spesa.
Ulteriori adeguamenti procedurali
Introduzione della definizione puntuale di “data di completamento lavori”, comprensiva delle opere di connessione secondo il TICA, per uniformare la rendicontazione tecnica.
Nuova causa di revoca: mancata sottoscrizione del contratto di incentivazione con il GSE nei termini stabiliti.
Aggiornamento del catalogo delle spese ammissibili e dei costi unitari le spese propedeutiche ante avvio lavori diventano ammissibili.
Obbligo per il GSE di aggiornare le Regole Operative entro 5 giorni dall’entrata in vigore del decreto; le nuove disposizioni si applicano anche alle istanze già presentate.
Condizionalità europea
L’efficacia delle modifiche è subordinata alla decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN che approva la riprogrammazione del PNRR italiano; eventuali adattamenti saranno resi noti sul portale MASE.
Implicazioni attuative per i soggetti beneficiari
Verifica eleggibilità territoriale alla luce della soglia < 50 000 ab.
Ricalcolo del piano finanziario considerando l’anticipo al 30 % e i nuovi costi massimi.
Allineamento del cronoprogramma ai termini 30 / 06 / 2026 – 31 / 12 / 2027.
Adeguamento della domanda (o sua “migrazione”) secondo le Regole Operative aggiornate dal GSE.
Ampliamento del perimetro territoriale
Nuova soglia demografica: < 50 000 abitanti (in luogo dei precedenti 5 000) per l’ubicazione della CER o della configurazione di autoconsumo collettivo. Questo allargamento estende di fatto l’ammissibilità a oltre il 95 % dei comuni italiani.
Revisione della struttura finanziaria
L’anticipazione del contributo a fondo perduto erogabile dal GSE su richiesta del beneficiario passa dal 10 % al 30 % dell’importo spettante, con allineamento alla disciplina generale sulle anticipazioni PNRR.
Resta invariata la copertura massima del 40 % dei costi ammissibili(cap su base EU-PNRR)
Completamento lavori: 30 giugno 2026
Entrata in esercizio: entro 24 mesi dal completamento lavori e, comunque, non oltre 31 dicembre 2027
e successive richieste di saldo saranno liquidate dopo il collaudo e la presentazione della documentazione di spesa.
Ulteriori adeguamenti procedurali
Introduzione della definizione puntuale di “data di completamento lavori”, comprensiva delle opere di connessione secondo il TICA, per uniformare la rendicontazione tecnica.
Nuova causa di revoca: mancata sottoscrizione del contratto di incentivazione con il GSE nei termini stabiliti.
Aggiornamento del catalogo delle spese ammissibili e dei costi unitari le spese propedeutiche ante avvio lavori diventano ammissibili.
Obbligo per il GSE di aggiornare le Regole Operative entro 5 giorni dall’entrata in vigore del decreto; le nuove disposizioni si applicano anche alle istanze già presentate.
Condizionalità europea
L’efficacia delle modifiche è subordinata alla decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN che approva la riprogrammazione del PNRR italiano; eventuali adattamenti saranno resi noti sul portale MASE.
Implicazioni attuative per i soggetti beneficiari
Verifica eleggibilità territoriale alla luce della soglia < 50 000 ab.
Ricalcolo del piano finanziario considerando l’anticipo al 30 % e i nuovi costi massimi.
Allineamento del cronoprogramma ai termini 30 / 06 / 2026 – 31 / 12 / 2027.
Adeguamento della domanda (o sua “migrazione”) secondo le Regole Operative aggiornate dal GSE.
Documenti allegati
DM-modifica-DM-CACER_2025.05.08-fasc-663_signed-1.pdf — (240.7 KB) | Download |