News — Pubblicata il 05-06-2023
Bando Parco Agrisolare 2023
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha annunciato una nuova edizione del Bando Parco Agrisolare 2023, con un finanziamento di 1,5 miliardi di euro, che presenta importanti novità per sostenere la filiera agricola e agroalimentare. Questa iniziativa fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e mira a promuovere una rivoluzione verde e la transizione ecologica.
Novità 2023
Rispetto alla precedente edizione, il Bando Agrisolare 2023 offre diverse novità per favorire l'installazione di impianti fotovoltaici:
I soggetti ammissibili al Bando Agrisolare 2023 sono:
L'agevolazione prevista dal bando consiste in un contributo a fondo perduto variabile, distribuito in base alla tipologia di azienda agricola:
Il decreto del Bando Parco Agrisolare prevede il finanziamento di:
Inoltre, è possibile effettuare i seguenti interventi:
Sono previste le seguenti coperture economiche:
Novità 2023
Rispetto alla precedente edizione, il Bando Agrisolare 2023 offre diverse novità per favorire l'installazione di impianti fotovoltaici:
- Incremento del contributo a fondo perduto per le imprese agricole.
- Introduzione del concetto di autoconsumo condiviso, che permette di condividere l'energia prodotta con altri soggetti.
- Eliminazione, in diversi casi, del vincolo di autoconsumo, consentendo alle aziende di vendere l'energia prodotta sulla rete elettrica.
- Raddoppio della potenza dell'impianto fotovoltaico installabile senza consumo di suolo, consentendo l'installazione di impianti più grandi senza occupare spazi agricoli.
- Raddoppio della spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo e ricarica, promuovendo l'utilizzo delle tecnologie di stoccaggio dell'energia.
I soggetti ammissibili al Bando Agrisolare 2023 sono:
- Imprenditori Agricoli, sia in forma individuale che societaria.
- Imprese Agroindustriali.
- Cooperative Agricole, cooperative o consorzi che svolgono attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.
L'agevolazione prevista dal bando consiste in un contributo a fondo perduto variabile, distribuito in base alla tipologia di azienda agricola:
- Aziende agricole attive nella produzione primaria (destinati 775 milioni di euro):
- Contributo fino all'80% con vincolo di autoconsumo (anche condiviso).
- Contributo pari al 30% senza vincolo di autoconsumo.
- Imprese attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli(destinati 150 milioni di euro):
- Contributo fino all'80% senza vincolo di autoconsumo.
- Imprese di trasformazione di prodotti agricoli in non agricolie altre imprese (destinati 75 milioni di euro):
- Contributo pari al 30% senza vincolo di autoconsumo.
Il decreto del Bando Parco Agrisolare prevede il finanziamento di:
- acquisto e posa di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto;
- sistemi di accumulo;
- fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;
- costi di connessione alla rete;
Inoltre, è possibile effettuare i seguenti interventi:
- Rimozione e smaltimento dell'amianto dai tetti fino a 700,00 EUR/kWp.
- Realizzazione dell'isolamento termico dei tetti.
- Realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto tramite l'utilizzo di intercapedine d'aria.
Sono previste le seguenti coperture economiche:
- 1.500,00 EUR/kWp per l’installazione dei pannelli fotovoltaici,
- 1.000,00 EUR/kWh per i sistemi di accumulo fino a 100.000,00 EUR.
- Dispositivi di ricarica elettrica fino a 30.000,00 EUR.
- Impianto fotovoltaico ammissibile con potenza da 6 kWp fino a 1.000 kWp (invece di 500 kWp).
- Spesa massima ammissibile di 100.000 € per i sistemi di accumulo e 30.000 € per i dispositivi di ricarica.
- Possibilità di calcolare il fabbisogno di energia termica complessivo dell'azienda senza il vincolo del doppio dell'autoconsumo di energia elettrica.