News Pubblicata il 08-01-2022

Agevolazioni gasivori 2022

E' stato firmato dal Ministro Cingolani l'atteso decreto che attua le agevolazioni alle imprese cosiddette "gasivore", ossia le aziende a forte consumo di gas naturale e che integra il quadro di agevolazioni in bolletta avviato con le aziende "energivore", ossia a forte consumo di energia elettrica e regolate da specifica normativa.

Numerose le novità introdotte rispetto al primo decreto del 2018 che aveva introdotto la definizione di "gasivori" senza però diventare mai operativo.

  1. L'agevolazione di applica al solo gas per usi non energetici, dove la definizione di "uso non energetico" è la seguente: "uso del gas naturale per fini diversi dall’utilizzazione come carburante per motori o come combustibile per riscaldamento ovvero per usi combinati ai soli fini di riduzione chimica, limitatamente all’uso del gas destinato alla trasformazione in prodotti non energetici e per fini non energetici";
  2. Le aziende ammesse all'agevolazione sono quelle che presentano un codice ATECO primario tra quelli riportati in allegato al decreto stesso;
  3. L'anno 2020 non viene considerato ai fini dei valori da utilizzare per il calcolo dell'ammissibilità, che saranno valutati sul triennio n-4 n-2 (escluso il 2020 appunto), dove n è l'anno di agevolazione;
  4. I requisiti per godere dell'agevolazione sono:
    1. indice IFAT (intensità gas sul fatturato) >= 2% oppure indice IVAL (intensità gas sul Valore Aggiunto Lordo) >= 20%
    2. avere un consumo minimo nel periodo di riferimento di 1 GWh/anno ovvero 94.582 Smc/anno
    3. avere al momento della presentazione della domanda (o al più tardi entro il 31/12 dell'anno di presentazione della domanda stessa), in alternativa:
      1. un sistema di gestione dell'energia certificato secondo la norma ISO 50001
      2. aver effettuato ed inviato ad ENEA una diagnosi energetica in corso di validità ed aver effettuato almeno un intervento tra la diagnosi precedente e la successiva
  5. tutte le imprese con consumi maggiori di 1.000.000 Smc/anno (di gas per uso non energetico) dal 01/01/2022 non pagheranno inoltre le componenti RE_TIG e RE_IG in bolletta, sui consumi eccedenti il milione di Smc
Con il nuovo decreto quindi, alcune aziende vedranno ridotti in bolletta i corrispettivi relativi alle componenti RE_TIG e RE_IG, qualora rispettino i requisiti appena indicati.
E' necessario attendere la pubblicazione di alcune deliberazioni attuative da parte di ARERA nonché la pubblicazione del portale dedicato da parte di CSEA per avere la piena operatività dell'agevolazione.

La raccolta dei dati per la verifica di ammissibilità alle agevolazioni è già possibile.
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